La farina di Kamut è una tipologia di grano che vede la sua nascita negli Stati Uniti, grazie all’idea di un agronomo e biochimico Bob Quinn.
Il nome delle farina Kamut non deriva dal nome del grano , ma bensì dal marchio registrato da parte di Kamut International che garantisce la qualità del cereale. La sua unicità è data dalla sua lavorazione che non è mai ibrida ne incrociata con altri tipi di cereali. La coltivazione dei chicchi del cereale Kamut viene concessa solo in determinati terreni selezionati. 
In Italia possiamo trovare prodotti a marchio Kamut® come farine, pane, alimenti confezionati, dolci e salati, oltre al latte vegetale e al cereale in chicchi. In cucina la farina di Kamut può essere utilizzata per ottenere preparazioni sia dolci che salate in sostituzione della farina di grano duro o tenero. Essa è adatta per la preparazione di pizze, focacce, plumcake, torte, biscotti ed altri prodotti da forno.
Eat To Eat su richiesta dei clienti prepara la sua pizza gourmet con la farina di Kamut, assicurando all’impasto un gusto unico e leggero. È considerata una delle farine più leggere in commercio perché non viene sottoposta a ibridazioni industriali, che ne alterano le proprietà originarie.
Il grano Kamut è maggiormente adatto alle colture biologiche, perché cresce molto bene senza l’impiego di fertilizzanti e/o pesticidi e lo troviamo solitamente nei supermercati che vendono per l’appunto prodotti biologici.
